Una vasta operazione antidroga è in corso dalla prime luci dell’alba nel territorio del Nuorese. Un centinaio di poliziotti della questura di Nuoro, con l’ausilio delle Squadre mobili di Cagliari, Oristano e Sassari, del reparto Prevenzione crimine e di unità cinofile, sono impegnati nell’operazione ‘Proserpina’. Sono numerose le misure cautelari, disposte dal Giudice per le indagini preliminari, per persone in carcere, agli arresti domiciliari e per altre con obbligo di dimora nel territorio del comune barbaricino.
L’ operazione ‘Proserpina’ è iniziata lo scorso dicembre, dopo un sequestro di stupefacente nei confronti di un noto pregiudicato nuorese, trovato in possesso di alcuni grammi di eroina e marijuana, suddivisi in dosi pronte per essere cedute a tossicodipendenti e a giovani ragazzi. Le indagini della Polizia hanno consentito di individuare una vasta rete di piccoli spacciatori in grado di soddisfare la domanda del mercato locale e di individuare i canali di rifornimento, localizzati nella zona di Cagliari nei quartieri di Sant’Elia e Is Mirrionis, dove sono in corso due provvedimenti di custodia cautelare in carcere nei confronti di persone già oggetto, in passato, di attività di indagine. Sono in esecuzione anche numerose perquisizioni domiciliari a Nuoro, Cagliari e Oristano nei confronti di una trentina di indagati. Maggiori dettagli verranno forniti in una conferenza stampa che si terrà nella questura di Nuoro a fine mattinata.