Le commissioni si sono insediate già da ieri, pronte per il via degli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione. Al via la maturità – con la prima prova scritta, il tema – per 12.220 studenti in Sardegna. Le tracce proposte: l”Elogio dell’Imperfezione’ di Rita Levi Montalcini, la scrittura che cambia nell’era digitale, una riflessione sull’uso della bomba atomica, l’analisi del testo di ‘Pellegrinaggio’ di Ungaretti e i ‘Quaderni di Serafino Gubbio operatore’ di Pirandello.
Impegnati complessivamente 399 presidenti di commissione e 1.335 docenti commissari esterni, a cui si aggiungono, di norma, tre docenti nominati in qualità di commissari interni per ciascuna delle due classi abbinate alla stessa commissione. Anche in Sardegna Ufficio scolastico al lavoro nei giorni scorsi per le sostituzioni di commissari e presidenti che hanno dato forfait. In Sardegna i non ammessi sono il 7,4 per cento degli studenti: è la media più alta in Italia.
Nella provincia di Cagliari i candidati sono 5.456. Al secondo posto Sassari con 4.054 ragazzi che, vocabolario in mano, sono pronti a tornare a scuola per la prova di italiano. A Nuoro i candidati sono 1.159, a Oristano 1.119. Domani prima prova comune a tutti gli oltre 12mila studenti. Giovedì 20 invece sarà il giorno delle prove legate al percorso di studi, dalla progettazione di una casa o di un centro per anziani negli istituti tecnici come gli ex geometri alla prova di greco al liceo classico. Oggi anche il giorno dell’estrazione della lettera per le prove orali: si andrà avanti sino a luglio.