Dopo il grosso incendio di Alghero, il forte vento di maestrale sta alimentando diversi incendi di sterpaglie in Sardegna. Oggi sono scoppiati altri roghi in diverse zone: il primo a Segariu, che ha visto l’impiego di un elicottero, un altro a Desulo in cui è stato utilizzato un mezzo aereo e infine, nella tarda mattinata, è scoppiato un altro rogo a Pula, nella zona di Is Molas, dove le fiamme hanno minacciato alcune case vicino alla chiesa di Fra Nazareno.
Anche in questo caso è intervenuto un elicottero: il rogo è stato quasi già domato anche con l’intervento delle squadre a terra di Vigili del fuoco, Protezione civile, Corpo forestale e volontari.
Un incendio è scoppiato questo pomeriggio anche in un deposito a Macchiareddu, danneggiando un compattatore dei rifiuti. Il rogo, a quanto pare di origine accidentale, è divampato poco prima delle 17. Il compattatore è stato avvolto dalle fiamme. Una persona ha visto il fumo, facendo scattare l’allarme. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento Porto, coordinata dal caposquadra Marco Granara, che ha subito domato le fiamme prima che potessero propagarsi agli altri mezzi, ai cassonetti e, soprattutto, ad alcune bombole che si trovavano nel deposito. All’origine del rogo, secondo i primi accertamenti, ci sarebbe un corto circuito. Il compattatore è andato distrutto.
(Foto di repertorio)