Sono ancora ricoverati nel reparto di terapia intensiva, tenuti costantemente sotto osservazione, ma stanno meglio i coniugi finiti in ospedale per aver mangiato erroneamente mandragora. I due, lui 72 anni, lei 59, sono fuori pericolo, fanno sapere dall’ospedale di San Gavino Monreale dove sono ricoverati.
A salvare loro la vita sono state proprio le tempestive cure predisposte dai medici del nosocomio che, nonostante non fossero in possesso delle dosi necessarie di antidoto, poi richiesto e arrivato dalla Penisola, sono riusciti a stabilizzare il quadro clinico dei coniugi.
Marito e moglie avevano ricevuto in dono dalla vicina un mazzo di bietole e tra le foglie c’era anche la mandragora. I due dopo aver mangiato si sono subito sentiti male. Sono stati gli stessi coniugi a fare scattare l’allarme. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 e i carabinieri della Compagnia di Villacidro. I coniugi sono stati trasferiti d’urgenza all’ospedale di San Gavino mentre i carabinieri hanno contattato la vicina. Anche lei, come altre persone, aveva mangiato la bietola ma non era stata male.