Il coraggio di denunciare le violenze che subiva da anni lo ha trovato grazie a Facebook. “Amici miei – aveva scritto la donna – il mio compagno mi picchia da sei anni e la pagherà cara per questo”.
A firmare quel post disperato è stata una mamma di due bambini, di nuovo incinta, convivente di un imprenditore sassarese finito agli arresti domiciliari. La donna aveva cancellato quell’appello su Facebook qualche ora dopo, ma la segnalazione ha fatto in tempo ad arrivare alla polizia. Gli agenti, quindi, hanno fatto scattare i controlli, raccogliendo tutta una serie di informazioni che hanno inchiodato il convivente violento. Le manette sono scattate ieri.
L’imprenditore picchiava la mamma dei suoi figli a ogni occasione: o perché i vetri della loro casa non erano puliti, sosteneva lui, o perché la marca del dentifricio acquistato dalla donna non piaceva all’uomo. L’incubo andava avanti da sei anni. L’imprenditore è ai domiciliari nella sua casa dei genitori.