Brutta notte nella zona del nuorese per il forte maltempo. Violenti temporali si sono abbattuti in tutto il territorio provando disagi e allagamenti. Una notte di gran lavoro per i Vigili del fuoco di Nuoro che hanno operato con tutti gli uomini dei vari distaccamenti.
Tensione anche nel centro di Bosa dove i pompieri di Macomer sono stati impegnati per liberare dall’acqua tre scantinati del centro. La pioggia ha invaso locali privati anche a Gadoni, Sorgono e nello stesso capoluogo dove i vigili sono dovuti intervenire con le autopompe.
A Orosei sono caduti molti alberi mentre un cavo elettrico pericolante ha dato qualche problema a Tertenia. La situazione è attualmente è sotto controllo e non si sono registrate comunque situazioni di pericolo per la popolazione. In mattinata la situazione meteo si è ristabilita.
Anche Guspini è stata colpita da un violento temporale e il sindaco ha dichiarato lo stato di calamità naturale. Poco dopo le 4 di questa notte un muro di acqua ha causato pesanti allagamenti negli scantinati bassi e nel panificio di via Marconi.
L’attività commerciale già due anni fa era stata interessata dall’invasione dell’acqua e sono dovute intervenire le motopompe dei Vigili del fuoco di Sanluri e della Protezione civile per svuotare le cantine.
La zona più interessata dal nubifragio, scatenatosi alle 4:30 e cessato prima delle 8, è quella bassa del nucleo urbano, fra via Carducci e via Marconi, in prossimità del cimitero, e del quartiere Is Boinargius dove si sono verificati allagamenti degli scantinati. Le scuole sono rimaste chiuse e il sindaco ha annunciato che chiederà lo stato di calamità.
I tombini e le condotte sotterranee di numerose vie, anche nel centro, non sono stati in grado di smaltire l’acqua e la fanghiglia proveniente dalle strade urbane della parte più alta dell’abitato, pertanto ne hanno pagato le conseguenze gli scantinati e alcuni piani terra della abitazioni, oltre a attività artigianali come il panificio Piras (in via Marconi), che già due anni rimase allagato, una gioielleria e un negozio di abbigliamento per bambini.
Il sindaco di Guspini, Rossella Pinna, ha emesso un’ordinanza di chiusura per oggi e anche per lunedì per la Da Vinci e presenterà alla Regione la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale. I danni complessivi ammonterebbero a oltre un milione di euro.