È in netto miglioramento la situazione della viabilità nella statale 131 all’altezza di Campeda e sulla 389 Nuoro-Lanusei, dove nelle prime ore della mattina si sono registrati forti disagi a causa della neve. A Campeda, dove erano stati bloccati i mezzi pesanti non muniti di dispositivi invernali come catene o gomme termiche, la circolazione è stata ripristinata anche per i mezzi pesanti. Per la statale 389, anche se la situazione è in via di miglioramento, permane l’obbligo di dispositivi invernali dal Km 20 al Km 30 all’altezza del passo Correboi. Le strade interne dei paesi di montagna sono innevate, così come tanti paesi della Barbagia e del Mandrolisai per cui la Polizia stradale raccomanda l’uso di gomme termiche o catene.
“Ci siamo svegliati con le strade imbiancate e un vento fortissimo e gelido che sferza tra le vie – ha scritto su Facebook la sindaca di Fonni Daniela Falconi a corredo di una foto con la neve – Le strade sono tutte praticabili con gomme termiche o catene ma è meglio essere prudenti. I mezzi comunali sono all’opera con gli spargisale ma la coltre in molti punti è davvero esigua e non consente l’utilizzo delle pale soprattutto nelle viuzze più strette”.
Nevica anche a Macomer: “A causa della nevicata improvvisa il Coc è convocato con effetto immediato presso la sala operativa del comune – scrive il sindaco Antonio Succu nel social network – L’accesso all’ospedaletto è garantito ma è richiesta la massima prudenza. Mi sono assicurato che i malati che necessitano di trattamento dialitico siano pervenuti tutti al luogo di cura. Raccomando a tutte le persone che non hanno urgente necessità di evitare di uscire di casa”.
Si contano diversi danni, per fortuna non gravi, a causa del vento e delle mareggiate. Il traghetto Nuraghes della Tirrenia, in viaggio sulla tratta Genova-Porto Torres e atteso per le 8.30 di questa mattina, è stato deviato sul porto di Olbia. Su Sassari e dintorni durante la notte si è abbattuto un forte nubifragio, ma senza gravi conseguenze. Dalle prime ore della mattina i vigili del fuoco e la polizia locale sono impegnati in diversi interventi per mettere in sicurezza alberi pericolanti: uno di questi è stato abbattuto dalle raffiche del vento sulla carreggiata della strada “Buddi Buddi” causando un temporaneo rallentamento del traffico.
A Cagliari i responsabili del circo Rinaldo Orfei ieri sera hanno preferito evacuare gli spettatori in via precauzionale a causa del forte vento. Lo spettacolo era previsto per le 21 a Sestu, nell’hinterland del capoluogo.
Le forti raffiche di vento hanno fatto rovesciare un piccolo velivolo nell’area di parcheggio dello scalo di Cagliari-Elmas, evidentemente mal ancorato dal proprietario nonostante l’allerta della Protezione civile. I vigili del fuoco del distaccamento aeroportuale hanno recuperato e riposizionato l’aereo in maniera corretta.
A Capoterra (nella foto) una violenta folata di vento ha strappato una tettoia che è finita sulla sede stradale, anche in questo caso sul posto sono intervenuti i pompieri che da questa mattina stanno lavorando ininterrottamente per tamponare le emergenze. Problemi anche per la viabilità.
La statale 196 di Villacidro è stata chiusa al traffico all’altezza del chilometro 24,900 per la caduta di un cavo telefonico. Il personale dell’Anas è già al lavoro per gestire la circolazione, con deviazioni al km 22 e al km 27, mentre si è in attesa dell’arrivo della squadra di manutenzione della rete telefonica per il ripristino del cavo danneggiato.
Secondo le indicazioni dell’ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu oggi le raffiche di vento hanno registrato raffiche a 90 chilometri orari nel Cagliaritano e tra i 120 e 150 chilometri a Capo Caccia e Capo Carbonara: la bufera continua a sferzare la Sardegna, solo in serata è prevista una attenuazione del fenomeno.