Oltre mille ettari di carciofaie del Nord Sardegna sono stati distrutti dalla violenta ondata di maltempo che ha interessato il territorio nelle ultime 24-48 ore. La stima è dei vertici di Coldiretti sulla base delle segnalazioni fatte dai produttori. I Comuni più colpiti sono Valledoria, Viddalba e Santa Maria Coghinas.
“La grandinata di ieri pomeriggio potrebbe aver compromesso la produzione stagionale delle nostre carciofaie – spiega il presidente della sezione territoriale di Perfugas, Gianni Muntoni, vice presidente di Coldiretti Sassari – I chicchi di straordinarie dimensioni hanno colpito tutta la bassa valle del Coghinas e hanno devastato le coltivazioni. In alcuni casi la produzione delle carciofaie è completamente compromessa e in altri sarà ritardata di due o tre mesi”.
Problemi anche nelle aziende agricole dell’alta Gallura, interessate dalla tromba d’aria che ha attraversato Tempio, Nuchis, Bortigiadas, Bulzi, Badesi, Sedini, Luras, Calangianus e Perfugas. Tetti, stalle, muretti e recinzioni sono stati divelti o lesionati. Nel territorio sassarese le segnalazioni più critiche arrivano dalle campagne di Sorso, Sennori e Ittiri, con gravi danni negli orti. “Gli imprenditori agricoli segnalino ai propri Comuni i danni patiti”, chiede il direttore di Coldiretti Sassari e Gallura Ermanno Mazzetti sottolineando che questa “è una procedura necessaria alle amministrazioni locali per richiedere alla Regione lo stato di calamità naturale”.