I malati di Sla di nuovo in piazza a Cagliari per chiedere il ripristino di 3,197 milioni di euro di risorse aggiuntive per i progetti “Ritornare a casa” dei disabili gravissimi. Dopo la delibera di ieri che ha sbloccato oltre 2,2 milioni di euro il Comitato 16 Novembre Onlus ha portato davanti all’assessorato regionale della Sanità sei malati, fra cui il segretario del Comitato, Salvatore Usala, che hanno minacciato lo sciopero della fame e della sete e di non ricaricare le batterie dei respiratori, sino a quando non vi saranno le garanzie sugli ulteriori tre mln a loro dire “distratti” per altre finalità.
Al presidio anche il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l’assessore della Sanità, Luigi Arru. “Ci impegniamo a fare un controllo su come sono stati spesi i soldi e se sono stati utilizzati come aggiuntivi – ha spiegato Pigliaru – e dopo ripristineremo le risorse che non sono state utilizzate per le finalità corrette”.
“Stiamo verificando – ha aggiunto l’assessore – e speriamo nella prossima Giunta di adottare la delibera per il ripristino delle risorse”. Usala ha chiesto ed ottenuto un impegno scritto da parte dell’assessore che diffonderà un comunicato nella home page del sito della Regione. Una volta che si vi saranno queste rassicurazioni ci potrà essere lo scioglimento del presidio.