Si è conclusa con due arresti, tre denunce, cinque persone segnalate alla Prefettura, un laboratorio per confezionare droga individuato e oltre otto etti di droga sequestrati l’operazione “Setaccio”, condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Cagliari nel centro storico e nel quartiere della Marina per contrastare il fenomeno della ‘malamovida’.
Un 40enne di Cagliari è finito in manette per spaccio: i militari lo hanno sorpreso con alcune dosi di ketamina in tasca e, durante la perquisizione domiciliare, hanno trovato quasi tre etti di ketamina, altrettanti di Mdma, oltre un etto di cocaina, un etto di hashish e 16 grammi di marijuana. Sequestrati anche 1.450 euro in contanti, materiale per il confezionamento e strumenti artigianali per la solidificazione delle droghe sintetiche. In casa, infatti, l’uomo aveva allestito un vero e proprio laboratorio: al posto di alambicchi e provette, usava padelle e contenitori di fortuna per trasformare la ketamina liquida in cristalli, pronti per lo spaccio al dettaglio.
Arrestato anche un 25enne tunisino, residente presso il Centro di Accoglienza Straordinaria di Monastir e già noto alle forze dell’ordine, sorpreso a rubare un cellulare in un bar di via Roma. I carabinieri hanno inoltre recuperato un computer portatile rubato da un’auto e un jammer elettronico, dispositivo utilizzato per inibire le centraline dei veicoli e forzarne l’apertura.
Nel corso dell’operazione, tre persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza, mentre altre cinque sono state segnalate alla Prefettura come consumatori di droga. I controlli dei carabinieri proseguiranno nelle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza nelle zone più sensibili della città.