Mar.Pi.
Ha fatto nascere generazioni di cagliaritani, ha dedicato la sua vita alle cure delle patologie delle donne, era il primario di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Brotzu. Giuseppe Chessa è scomparso ieri a Cagliari, all’età di 64 anni. A dare il triste annuncio l’Omceo, l’Ordine dei Medici di cui Chessa era presidente per la provincia di Cagliari.
“Stimatissimo a livello professionale e in ambito ordinistico, Chessa è stato sino all’ultimo attivo e presente nonostante la malattia – l’ultima riunione del Consiglio direttivo appena una settimana fa – lascia un vuoto incolmabile tra i colleghi”, scrivono i medici dell’Ordine.
“Lo ricordiamo con grandissimo affetto e commozione – sottolinea Emilio Montaldo vicepresidente e componente del Comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri -. Era una persona pragmatica, con grande discernimento riusciva a cogliere il senso profondo delle cose e a trasmetterlo con chiarezza e autorevolezza. Era da poco presidente, dopo esserne stato per molti anni il vicepresidente, dell’Ordine di Cagliari”.
“In poco più di un anno – prosegue Montaldo – ha rivoluzionato l’Ordine in modo positivo, con grande piglio organizzativo e capacità decisionale. In un periodo per tanti versi difficile, è riuscito a domare, da un lato, le intemperanze, ad appianare, dall’altro, le contraddizioni nei rapporti tra colleghi, con una impareggiabile visione di insieme, lungimiranza e prontezza di spirito. La sua forza d’animo ci ha permesso di averlo con noi all’Ordine attivo sino all’ultimo, presente ancora pochi giorni fa all’ultima riunione del Consiglio, pronto a timonare l’Ordine tra le onde alte di questi tempi. Perdiamo un grande presidente, un amico, un medico impareggiabile. Lascia un vuoto incolmabile da ogni punto di vista”.