Il nuovo corso all’ospedale Businco di Cagliari inizia da lunedì prossimo, 3 febbraio. Dopo le code infinite cui sono stati costretti i pazienti oncologici nelle settimane scorse, il commissario straordinario Paolo Cannas annuncia la soluzione al problema. “Il servizio oncologico sarà riorganizzato”, spiega all’Ansa dopo un sopralluogo della commissione Sanità del Consiglio regionale. “Le attività saranno divise: la terapia infusionale occuperà il quinto piano, le visite ambulatoriali saranno dislocate al quarto”.
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I disagi erano dovuti al fatto che tutto si concentrava su un unico piano, il quinto. Altra novità riguarda i prelievi di sangue: “Stiamo disponendo che siano fatti il giorno prima della terapia”, chiarisce Cannas. Infine, il commissario dà conto di un ultimo accorgimento: “Applicheremo un sistema di costumer satisfaction così da rilevare il gradimento dei pazienti”. Cannas parla di “un allarmismo ingiustificato” rispetto a quanto accaduto nei giorni scorsi, “un allarmismo che può mettere a rischio una struttura importante come il Businco dove lavorano grandi professionalità”. Il commissario ricorda i numeri: “40mila accessi in ospedale, 21mila per la terapia infusionale e 19mila per le visite. E tutto questo – ribadisce – avveniva in un unico piano”. Ovviamente, ammette, “queste cose non devono accadere, anche se il boom delle code si è registrato per uno, massimo due giorni”. In generale, aggiunge, “le criticità più evidenti sono state segnalate al ritorno dalle vacanze a causa del sistema informatico ancora da adeguare”.