Lu Carrasciali Timpiesu 2025, giornata finale tra colori e festa: ecco tutti i premi

Sul grande palco centrale tutti i protagonisti erano in attesa del verdetto finale de Lu Carrasciali Timpiesu 2025. La giuria, composta dal presidente senza diritto di voto, il sindaco Gianni Addis, insieme a Marco Velli, Natalie Chiodino, Sara Puggioni, Manuel Marotto e Leonardo Marras, ha scelto i migliori per le cinque categorie. Il premio per la miglior coreografia è andato al carro R-Evolution. Il carro Gruppo Folk Carnival ha vinto il premio per la miglior allegoria. Il carro QDK ha trionfato in tre categorie: miglior costume, miglior carro e miglior ensamble. Il premio per il miglior gruppo estemporaneo è stato assegnato a Gli Amici di Acapulco, in un tributo amarcord dedicato a Simone Sanna. I vincitori hanno ricevuto gli ambiti “Oscar”, quest’anno realizzati da Giuseppe Pellegrino, artigiano dell’azienda Pasella di Calangianus.

È stata una giornata intensa, caratterizzata da un corteo lungo, colorato e festoso, che ha voluto offrire uno spettacolo indimenticabile alle migliaia di persone accorse da ogni parte. La sfilata ha visto protagonisti nove carri in concorso, ventuno carri ospiti e gruppi estemporanei, insieme a Re Giorgio, Mannena, la Banda Musicale Città di Tempio e la coloratissima Corte del Re. Grazie al sole che ha accompagnato l’evento, il corteo si è mosso agilmente lungo il percorso, suscitando applausi per la bellezza dei costumi, la perfezione dei carri e la creatività delle coreografie. Sul palco, Cecilia Fenu, la nuova direttrice artistica dell’evento, ha diretto lo spettacolo, affiancata da Fausto Pischedda, Italo Careddu e Giuseppe Anfossi. Il corpo di ballo, guidato da Korin Podesva, ha collaborato con la scuola Gran Ballo New Dance di Sassari e i maestri Alessandro Pinna e Caterina Muntoni. La voce di Susan Fanti e gli ambasciatori Carlo Menicucci e Giovanni Masia hanno offerto performance impeccabili. Giorgio Donini, a suo agio tra pubblico e tribune, ha divertito e coinvolto i presenti con leggerezza.

Lo spettacolo è iniziato con la sfilata dei domini, che ha intrattenuto il pubblico in attesa del primo carro. Quintali di coriandoli hanno invaso il centro della città, scatenando irriverenti guerre colorate. Frittelle, moscato e il nuovo merchandising hanno conquistato facilmente il pubblico, grazie al lavoro delle classi ’76 e ’80. Fino all’8 marzo sarà possibile visitare la mostra fotografica “Carnevale in Scena: un racconto fotografico tra emozione, colore e tradizione”, allestita nella Galleria Zinetta. La mostra, curata da Giorgio Donini, racconta il carnevale attraverso scatti iconici. Successo anche per il nuovo Photo Booth, un’iniziativa che ha permesso al pubblico di portare a casa un ricordo fotografico grazie ai fotografi Maurizio Mandarino, Massimo Masu, Gian Mario Pedroni, Matteo Aisoni e Marco Brandano, presenti per tutta la durata della festa.

Il tanto atteso processo a Re Giorgio ha portato alla consueta condanna. Ignorate le parole della difesa, mentre il notaio leggeva le ultime volontà del sovrano, le fiamme lo hanno rapidamente ridotto in cenere. Il tradizionale spettacolo pirotecnico ha segnato la chiusura del Carrasciali Timpiesu 2025, mentre la lunga notte al Pala Event ha decretato la fine della festa. Apprezzata dal pubblico la serie di installazioni curate da Giorgio Donini, tra cui gigantografie e figure in cartapesta, che hanno dato l’impressione di essere arrivati nella città del Carnevale. Silvia Borghetto ha saputo rinnovare la veste grafica dell’evento, umanizzando il Gallo Frisgiola. Nei prossimi giorni verrà recuperata la quinta edizione della SoapBox Race Carnival Edition, rinviata a causa della pioggia lo scorso 3 marzo. L’organizzazione ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della festa, gli organi di informazione per la loro attenzione e il pubblico che ha partecipato in gran numero.

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