La Sardegna resta a bocca asciutta per la grande lotteria nazionale dell’Epifania. Ma non è solo il caso a non avere consentito l’estrazione di alcun premio importante per l’Isola, sono proprio i sardi che hanno smesso di acquistare i biglietti. Nella classifica delle regioni italiane, l’Isola registra uno dei trend più in negativo, con un forte calo nella vendita dei tagliandi della Lotteria Italia rispetto allo scorso anno. Nel 2019 sono stati 68.320 i biglietti staccati, il 7,2 per cento in meno sulla precedente edizione. A livello provinciale, Sassari (20.980 biglietti, in calo dell’8,5%) riesce mantenere il primo posto davanti a Cagliari nelle vendite totali (19.880 biglietti, -6,3%). Sono 10.620 i biglietti staccati a Oristano, dove si registra il calo minore (-0,8%), mentre il calo maggiore rispetto alla passata edizione è a Nuoro (7.160 tagliandi, -10,6%) e nel Sud Sardegna – tra Carbonia-Iglesias e il Medio Campidano – con 9.860 tagliandi (-10,2%).
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Lo scorso anno sono stati venduti in Sardegna 73.640 biglietti. Con Sassari sempre in testa, con 22.930 tagliandi venduti. Sono stati, invece, 21.210 i biglietti venduti complessivamente in provincia di Cagliari, mentre poco meno della metà (10.780) sono stati quelli acquistati dai giocatori della provincia del Sud Sardegna. Chiudevano la graduatoria della speranza le province di Oristano e Nuoro, rispettivamente con 10.710 e 8.010 biglietti venduti.