Dopo Roma, anche Sassari: un furgone lasciato in mezzo alla strada ha bloccato la metro di superficie per diversi minuti ed è scattata la denuncia per interruzione di servizio pubblico. Nella Capitale, dove per strada regna l’anarchia, è stata adottata la linea di ferro e con l’accordo tra Anac e Procura ora ci sono decine di indagati. Sulla Nuova Sardegna viene riportato il primo caso che si è verificato nell’Isola: “Nei giorni scorsi, infatti, un funzionario dell’Arst (coordinatore di esercizio) si è presentato negli uffici della polizia locale e ha denunciato un episodio che ha riguardato la metropolitana di superficie Sirio“.
Un furgone Doblò non permetteva il transito del trenino bianco e per “più di 20 minuti” il servizio è stato interrotto con i passeggeri che sono stati costretti a proseguire a piedi. L’interruzione ha avuto un effetto domino sulla rete della Metro e alla fine sono state cinque le corse soppresse, il tanto da far scattare la denuncia.
“Ora la documentazione verrà trasmessa alla procura della Repubblica del Tribunale di Sassari – ha spiegato il comandante della polizia, Gianni Serra, al quotidiano sassarese – alla quale spetta la valutazione sulla sussistenza del reato di interruzione di pubblico servizio. Di sicuro si tratta di un evento di particolare attualità dopo i recenti fatti di Roma”