La spiaggia arretra e il confronto con gli anni Settanta dice che sono spariti fino a 20 metri di arenile dalla spiaggia del Poetto, a Cagliari. Non è la sola. Venticinque chilometri di costa, fino a Kal’e Moru sono in pericolo, perché ogni anno sfumano importanti pezzi di litorale. È quanto emerge da uno studio elaborato dalla società Kibernetes mediante acquisizioni satellitari attraverso l’innovativo strumento di monitoraggio K-Space.
Anche il Poetto di Quartu Sant’Elena perde terreno: “Anche perché – dicono gli esperti – non c’è, come una volta, la protezione della pineta. Anche se poi negli ultimi anni si registra una sostanziale stabilità, con qualche perdita di centimetri durante la stagione invernale. Al Margine Rosso, rispetto agli anni Settanta, si registra invece un allargamento in metri quadri dell’arenile nella zona a poche decine di metri dalla “ringhiera”.
“Sono dati importanti da utilizzare per la redazione del Pul, strumento indispensabile per spiagge e fascia retrodunale – ha detto in una conferenza stampa il vicesindaco e assessore all’ambiente Tore Sanna -. Sono punti di partenza per avviare una progettazione per contrastare l’avanzamento del mare”. Altri punti critici a Kal’e Moru, Flumini e Capitana. “Importante il peso – ha sottolineato Andrea Dell’Ova di Kibernetes – di fiumi, correnti, cambiamenti climatici, ma anche l’intervento dell’uomo influisce sull’erosione dei litorali. Noi comunque ci limitiamo a fornire dei dati, lo studio della causa merita ulteriori approfondimenti”.