E’ sotto processo, Alessio Arceri, 22 anni, di Bacu Abis (Carbonia), perché quattro anni fa, dal pc di casa sua, violò il sito web della Nasa, la celeberrima agenzia spaziale statunitense. Questa, almeno, è l’accusa di cui è chiamato a rispondere. Ieri, durante il processo, un dirigente della Polizia postale di Roma ha riferito che gli americani contestano di aver subito un danno di 5mila dollari (intorno ai 3.700 euro).
Arceri è sotto processo come presunto hacker. E’ accusato di aver provato a intercettare le password di alcuni dipendenti, col risultato di mandare in tilt il sistema informatico della Nasa, scrive L’Unione Sarda in edicola oggi. Il processo contro l’hacker di Bacu Abis si sta tenendo nel tribunale di Cagliari. Nella prossima udienza la parola verrà data agli esperti informatici, cui spetta valutare se realmente la Nasa abbia subìto danni. Di certo l’Agenzia spaziale americana non si è ancora costituita parte civile.
