Non ce l’ha fatta il cane che qualche giorno fa è stato legato all’auto e trascinato per le strade di Ottana dal proprietario. L’uomo, incastrato dalle telecamere di videosorveglianza, è stato denunciato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti sugli animali a cui si aggiunge, ora, l’aggravante dell’uccisione. A dare notizia della morte del cane è l’Enpa (Ente nazionale protezione animali) che ha annunciato la volontà di costituirsi parte civile in un eventuale processo: “È un atto vile, crudele, inaccettabile”, afferma la presidente nazionale dell’associazione, Carla Rocchi. “Ogni giorno arrivano storie di animali maltrattati, torturati e uccisi. Coloro che si macchiano di questi orribili reati devono pagare. Non è più tollerabile accettare tanta violenza e crudeltà”. Una dura condanna su quanto è accaduto è arrivata anche dall’ordine dei veterinari della provincia di Nuoro, attraverso le parole della presidente, Daniela Mulas: “Si tratta di un un atto compiuto verso una creatura indifesa, che denota il più totale disprezzo nei confronti della vita di un altro essere senziente, e che ancora una volta ci sconcerta, ci lascia allibiti”.