Da quando aveva 12 anni ha subito violenze dall’amico di famiglia che la ospitava. Per anni si è tenuta dentro tutto quel dolore senza trovare la forza di ribellarsi. Pochi mesi fa, ormai 17enne, la giovane è riuscita a confidarsi con un’amica e insieme hanno deciso di chiedere aiuto senza dare nell’occhio. C’è una campagna nazionale per permettere alle donne di denunciare i propri aguzzini con la massima discrezione: quando in farmacia si chiede una “mascherina 1522” vuol dire che c’è un urgente bisogno di aiuto per interrompere le violenze. Le due ragazzine – come riporta la Nuova Sardegna – sapevano di questo sistema e l’hanno messo in pratica nel modo migliore: quel numero di mascherina non esiste e quando la farmacista ha sentito quelle parole, ha subito portato in disparte le due amiche, ascoltato il racconto terribile e insieme hanno avvisato la polizia. Da lì sono partite le indagini che hanno fatto finire in carcere un 60enne con le terribili accuse di aver abusato per anni di quella ragazzina.
Travolta mentre attraversava sulle strisce a Quartucciu, grave donna di 35 anni
Stava attraversando la strada in via Segre a Quartucciu, vicino al centro commerciale Le vele, quando è stata…