Un ritorno alla normalità in allegria e alla scoperta del cibo di qualità grazie a #Mandigos – La Sardegna in tavola, la campagna di educazione alimentare che guida le scolaresche alla scoperta delle aziende e delle attività agricole: un’opportunità per cimentarsi sul campo e conoscere il buon cibo.
Il progetto è finanziato dall’assessorato regionale dell’Agricoltura ed è realizzato dall’Agenzia Laore in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, con i Consorzi regionali di tutela delle Dop e Igp e le associazioni di categoria. Arrivata alla sua terza fase, dopo aver coinvolto genitori, insegnanti e ragazzi, #Mandigos si rivolge ora ai bambini della scuola primaria che potranno immergersi nelle realtà delle fattorie didattiche per esplorare a tuttotondo come si coltivano e trasformano gli alimenti e capire il loro legame con la tradizione sarda.
Dopo due anni di lockdown e restrizioni varie legate alla pandemia covid, finalmente i bambini possono riappropriarsi dei loro spazi e della socialità. E anche per le fattorie didattiche l’occasione segna il ritorno alla normalità dopo un biennio di forti limitazioni nell’accoglienza delle scolaresche. Per i più piccoli sarà la prima volta visto che per due anni non è stato possibile effettuare alcuna attività didattica all’aperto. Le fattorie didattiche iscritte all’Albo regionale della multifunzionalità della Sardegna apriranno le porte ai 1.330 partecipanti al progetto (iscritti a 32 istituti sparsi per la Sardegna).
Qui i bambini potranno conoscere il filo che lega dal campo alla tavola i nostri prodotti di punta: le Dop olio extra vergine di oliva Sardegna, zafferano di Sardegna, il carciofo spinoso di Sardegna, il Pecorino Sardo, Pecorino Romano, Fiore Sardo; le Igp: culurgionis d’Ogliastra e agnello, insieme agli alimenti da agricoltura biologica. E come in un gioco, le scolaresche vedranno come dal seme si arriva alla pianta, come si ricavano le materie prime e come queste vengono trasformate nel prodotto finito: ad esempio per la filiera del latte parteciperanno alla mungitura, vedranno come si produce il formaggio e anche come può essere impiegato nella cucina tradizionale. Le visite nelle fattorie delle diverse zone della Sardegna si concluderanno il 25 maggio a seconda delle zone della Sardegna.