Quasi due quintali di marijuana conservati nelle stalle della sua azienda agricola, nelle campagne di Ardara, in provincia di Sassari. Un uomo di 64 anni è stato arrestato dalla Squadra mobile per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il fermo è scattato dopo una serie di indagini: gli agenti, guidati dal dirigente Dario Mongiovì, da tempo tenevano sotto controllo l’azienda agricola, dove hanno fatto irruzione con l’ausilio di cani antidroga. Alla vista dei poliziotti l’uomo ha subito ammesso di essere in possesso di alcuni chili di marijuana da lui coltivata per il commercio, ma che sono rimasti invenduti perché con un valore di thc superiore a quello consentito.
Nel corso della perquisizione, sono stati scoperti sacchi con le infiorescenze per altri 25 chili di marijuana. Poi grazie al cane Viorel è stato trovato il resto della droga, custodita in numerosi nascondigli ricavati nei capannoni adibiti al ricovero degli animali e nei fienili. La cannabis era stata minuziosamente divisa in involucri termosaldati dal peso di un chilo ciascuno per 188,662 chili. Il 64enne arrestato oggi comparirà davanti al giudice per l’udienza di convalida.
[Foto d’archivio]