Laura è morta. Ma i suoi genitori hanno voluto regalare altre vite: organi espiantati

Se n’è andata, a 24 anni, all’improvviso, Laura Mocci. Aveva un tumore che le ha tolto ossigeno al cervello, facendola entrare in coma. Ma i suoi genitori, Giuliano e Mariannina, non sono stati egoisti nemmeno davanti alla morte e hanno detto sì all’espianto degli organi.

Una vita è finita, tristemente, troppo in fretta. Ma molte altre, adesso, posso ricominciare. Così hanno pensato la mamma e il papà di Laura, anche se stanno continuando a piangere i ventiquattro anni della loro figlia. Una storia di dolore e volontà insieme. Laura abitava con la famiglia a Lunamatrona, racconta oggi L’Unione Sarda in edicola.

Occhi, cuore, reni, polmoni, cornee e pancreas: sono questi gli organi di Laura che continueranno a vivere.

 

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