La Procura di Tempio ha chiesto il rinvio a giudizio per l’attaccante del Cagliari Daniele Ragatzu. Tutto ha inizio da una denuncia per maltrattamenti e stalking presentata dalla sua ex compagna durante i tre anni in cui il 28enne cagliaritano è stato dato in prestito all’Olbia. Secondo quanto riporta La Nuova Sardegna, la Procura gallurese contesta al bomber del Cagliari di aver vessato e maltrattato la sua ex compagna, con atteggiamenti molto violenti anche quando lei era incinta.
Un’aggressività e una gelosia che avrebbero portato la donna a lasciare pure il posto di lavoro fino a vivere nel terrore, problemi che si sarebbero estesi anche alla sua famiglia dopo il ritorno a casa e la fine della convivenza col calciatore. Secondo la ricostruzione della Procura i fatti sono avvenuti tra l’ottobre del 2016 e quello del 2017, in quell’anno Ragatzu avrebbe mostrato un comportamento tale spingere il pm a ipotizzare il reato di stalking e maltrattamenti e chiederne il rinvio a giudizio.