Si era liberato del braccialetto elettronico che lo controllava tutto il giorno e si era dato alla macchia. Così lo scorso maggio. Ma le ricerche di Alessio Banchiero, 31 anni, di Cagliari, non sono mai finite. Ieri è stato trovato in una villa con piscina.
Banchiero era ricercato per scontare una pena definitiva di tre anni e sei mesi di reclusione, per una serie di furti e ricettazione. Ma a maggio era scappato dalla Sardegna, anche se poi ha fatto ritorno senza essere intercettato. Almeno all’apparenza. Ieri pomeriggio, gli uomini della Sezione catturandi della Squadra mobile del capoluogo lo hanno trovato nascosto nella maison con tanto di piscina, nelle campagne di Quartu. Era in compagnia di una donna, la proprietaria dell’immobile, che lo ospitava da qualche giorno: è stata denunciata per favoreggiamento.
Quando gli agenti della Mobile sono entrati nel giardino che circonda la casa, l’uomo, scalzo e in pigiama, ha cercato di saltare da un balcone per fuggire. Ma poi si è arreso. Una volta fermato ha mentito sulle sue generalità: ha fatto finta di non essere lui la persona che stavano cercando. Banchiero si trova ora nel carcere di Uta.
A suo carico è stata eseguita anche un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Il 31enne era stato condannato in abbreviato in primo grado nell’ambito dell’operazione Dama che aveva sgominata una banda che si dedicava allo spaccio nel quartiere di Sant’Elia. Per queste accuse Banchiero dovrà andare in appello.