E’ accusato dell’omicidio di Beniamino Marongiu, il 52enne freddato con nove colpi di pistola la mattina del 9 luglio 2024 ad Arzana, Sandro Arzu catturato ieri a Cagliari dai carabinieri dopo due anni di latitanza.
Lo hanno confermato carabinieri e procuratore durante una conferenza stampa nella sede della Procura di Lanusei, dove sono stati illustrati i dettagli dell’inchiesta che ha portato al fermo di Arzu e di altre quattro persone, tutte ritenute coinvolte nel delitto. Il provvedimento dovrà ora essere convalidato dal giudice per le indagini preliminari.
Secondo quanto emerso, l’omicidio si inserirebbe in un contesto più ampio di regolamenti di conti legati al traffico di droga e ai contrasti tra gruppi criminali rivali che operano nel territorio ogliastrino.
Durante l’arresto, avvenuto nella zona di San Michele a Cagliari, Arzu – già condannato in passato per omicidio e traffico di stupefacenti – è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa, pronta a sparare, e con munizioni custodite in un marsupio. L’arma è ora al centro di accertamenti balistici per stabilire se sia la stessa utilizzata nell’agguato mortale a Marongiu.