L’Aias presenta i bilanci alla Regione. Assessore Nieddu: “Si faccia chiarezza”

“L’Aias ha presentato i bilanci, come richiesto, e ora i dati analitici sui crediti sono al vaglio dell’Ats e dell’Anci, che avranno il compito di eseguire le opportune verifiche”. Lo dice l’assessore della Sanità, Mario Nieddu, che esprime soddisfazione per il lavoro del tavolo tecnico sull’Aias, coordinato dall’assessorato, che si riunirà ancora il prossimo 6 maggio a cui partecipano Aias, Ats ed Anci, quest’ultima in rappresentanza dei Comuni i cui cittadini fruiscono di prestazioni da parte dell’associazione di assistenza ai disabili.

LEGGI ANCHE: Aias, giorno di mobilitazione nell’Isola: scioperi a Cagliari, Oristano e nel Sulcis

“La questione è annosa – spiega l’assessore Nieddu –, ma abbiamo un elemento di novità importante perché, nonostante lo scetticismo emerso fra le parti presenti al vertice in Prefettura, l’Aias ha mostrato i bilanci per la prima volta. Al momento è stata presentata l’analisi dei crediti dal 2007 e l’associazione si è impegnata a mostrarci il pregresso, che risale ai primi anni Novanta. Questo dovrebbe consentire, finalmente, di operare una ricostruzione puntuale e gli uffici sono già al lavoro in questa direzione”.

L’apertura del tavolo tecnico era stata richiesta dall’assessore Nieddu in seguito al vertice dell’11 aprile, convocato in Prefettura a Cagliari, e ha iniziato i lavori il 16 aprile con il coordinamento dell’assessorato e la funzione di garante rivestita dallo stesso assessore, che precisa: “L’obiettivo è quello di fare chiarezza, le priorità restano il mantenimento dell’erogazione dei servizi all’utenza e gli stipendi dei dipendenti”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share