Sono stati recuperati gli oggetti rubati dalle due chiese di San Nicola e Loreto di Ozieri. I carabinieri, durante un’operazione antidroga, hanno trovato a casa del 36enne F.D., poi denunciato, un calice sacro, in parte già smontato, la chiave di un tabernacolo e altri oggetti che erano stati portati via dai luoghi sacri. Attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nei negozi vicino alle due chiese, è stato possibile ricostruire una mappa delle potenziali vie di fuga e avviare le ricerche in alcune strade di campagna. Ed è stato proprio in alcune di queste che gli uomini dell’arma hanno ritrovato la gran parte della refurtiva, nascosta all’interno di una busta di plastica in mezzo alla vegetazione.
Inoltre, in una siepe l’uno una scarpata è stato ritrovato anche il tabernacolo rubato dalla chiesa del Loreto. Il fatto che gli oggetti fossero smontati fa presumere che lo scopo dei ladri era quello di ricavare rapidamente, da eventuali pezzi pregiati, denaro in contanti, anche se gli oggetti rubati non avevano alcun valore economico ma solo religioso. I beni ritrovati sono stati sequestrati e saranno restituite, dopo gli accertamenti tecnico-scientifici, ai due parroci per poterli restaurare.