La Sardegna aiuta l’Ucraina: appello per donare farmaci e cibo

L’obiettivo è ambizioso: raccogliere almeno 2,5 tonnellate tra farmaci e cibo a lunga scadenza da fare arrivare alla popolazione e all’ospedale di Leopoli.

È la nuova missione di Rete Anas Soccorso che sta riempendo un tir, diversi van e ambulanze con il materiale che sarà consegnato, se le condizioni di sicurezza lo permetteranno direttamente ai centri di accoglienza della città dell’Ucraina occidentale. “Attraverso il nostro centro di coordinamento a Leopoli siamo in contatto con il sindaco – spiega il presidente nazionale della Protezione civile di Rete Anas Claudio Cugusi – a lui, idealmente, vorrei portare la bandiera sarda dei quattro mori e il gonfalone della città di Cagliari per dimostrare la vicinanza e la solidarietà tra i nostri popoli”.

Per raggiungere l’obiettivo Rete Anas lancia un appello ai sardi: sabato 26 dalle 9 del mattino è possibile portare medicinali non scaduti e cibo in scatola o comunque non deperibile nella sede del Dopolavoro ferroviario, in viale La Playa 23 a Cagliari.

Sarà una giornata di solidarietà e musica che servirà anche per raccogliere fondi per acquistare il carburante necessario per la missione e in particolare per il tir. “Una raccolta di farmaci e cibo è già stata avviata in alcuni licei di Cagliari e ci sarà una serata musicale anche a Mogoro, ma abbiamo anche predisposto un Iban per poter contribuire – aggiunge Cugusi – vorremmo riuscire a partire l’1 aprile da Olbia con il traghetto di Grimaldi, che ci fa viaggiare gratuitamente”.

La colonna mobile sarda si congiungerà con il resto dei volontari che arrivano – per il momento – dalla Lombardia, Veneto, Puglia, Calabria e Sicilia. Complessivamente si parla di oltre 15 mezzi. Il conto corrente per le donazioni è T68G0303204801010000742845 intestato a A.n.a.s. zonale Sardegna.

[Foto archivio]

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