La magia del Natale a Cagliari: artigianato e sapori nella passeggiata tra le luci dei mercatini. Le voci degli espositori

di Alessandra Piredda

Cagliari a dicembre è un palcoscenico di luci e colori che illuminano il cuore della città. Piazza Yenne e corso Vittorio Emanuele dal 1 dicembre hanno inaugurato uno spazio dedicato ai Mercatini di Natale. Le 40 casette in legno hanno trasformato il centro in un suggestivo villaggio natalizio. Queste accoglienti strutture ospiteranno fino al 6 gennaio 2025 una varietà di bancarelle con prodotti artigianali, decorazioni natalizie, dolci tipici, gastronomie locali, pugliesi, siciliane e qualche prodotto di manifattura tunisina. Cosa rende così speciale questo evento e come contribuisce a creare un senso di comunità durante il periodo natalizio?

Tra gli espositori troviamo Giuseppe Vento, che ha portato un pezzo della sua Sicilia a Cagliari.  “Vengo da Palermo e ho deciso di partecipare anche quest’anno ai mercatini di Cagliari, per condividere la mia passione per i cannoli, le arancine e altri sapori tipici della mia terra. Qui a Cagliari ho trovato un’accoglienza straordinaria”, ha detto a Sardinia Post.

I mercatini sono un ottimo posto per trovare regali unici, esplorare e assaporare tutto ciò che la tradizione sarda ha da offrire, come il tartufo di Laconi ‘Emerald’ di Eleonora Caredda: “Quest’anno la gente ha più energia. Lo scorso anno l’atmosfera era molto più triste. Sono felice di essere qui insieme agli altri commercianti”.

Birre artigianali, maschere sarde, quadri in 3D realizzati con elementi naturali, gioielli dipinti a mano, maestri cioccolatai, il torrone di Tonara. Presente anche ‘Cosingius’ azienda di Nurallao specializzata in calzature (scarponi da lavoro) e pelletteria (borsette, cinture). C’è anche un angolo da favola, La maison des Lumières, nome francese ma dal cuore sardo la cui titolare è Laura Sedda, 34enne di Cagliari che espone per il secondo anno  i suoi saponi naturali, le candele in cera di soia  e profumatori per ambienti (rigorosamente fatti a mano da lei). “Abbiamo iniziato il primo dicembre – racconta -, sta andando abbastanza bene, il tempo ci sta aiutando: anche in settimana c’è un bel via vai e la gente sta iniziando a curiosare. Starò qui fino al 7 gennaio, siamo aperti tutti i giorni fino alle 21″.

È presente anche la Puglia con i suoi prodotti tipici tra cui formaggi e insaccati. Uno stand è invece dedicato alla Tunisia con Amina Gasmi, che vive l’occasione dei mercatini con grande entusiasmo: “Sono tanti anni che partecipo. Mi piace l’atmosfera del Natale, è un momento di festa: espongo i prodotti artigianali della mia terra, le ceramiche. Ma è un’occasione per conoscere nuove persone, trovarsi con gli altri stand e stare insieme”. 

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Lungo il corso Vittorio Emanuele troviamo anche Silvia e Domiziana, due 25enni di Cagliari che si sono date appuntamento in piazza Yenne: ”Amiamo le candele e siamo qui per iniziare a fare qualche regalo prima dell’aperitivo”. Matilde, Laura e Ilaria, di 13 anni fremono per acquistare calamite colorate e una targhetta personalizzata per il loro amico a quattro zampe, accompagnate da Alessandra Boi che dichiara:”Lo scorso anno ricordo più movimento. Ma forse è ancora presto per dirlo”.  Il pianoforte a coda è il fiore all’occhiello di Piazza Yenne: un’idea originale che incoraggia la creatività e la socializzazione, perché la magia del Natale è fatta anche di musica. 

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