Tre distinte denunce sono arrivate sul tavolo della Procura di Cagliari, che ha deciso di aprire un’inchiesta penale per controllare le operazioni di un giovane consulente finanziario. Le tre denunce sono state presentate da una notaia e da un finanziere svizzeri e dalla proprietaria di un’anziana gioielliera di Tempio e riguardano l’acquisto di una villa a Nora, un intervento edilizio a Kal’e Moru e soldi per un investimento. Secondo l’Unione Sarda la difesa del broker nega tutte le accuse e assicura la regolarità delle operazioni finanziarie curate dal giovane intermediario, i legali parlano di “polverone ingiustificato”.