C’è anche un 23enne intossicato nella conta dei feriti per i roghi di ieri, 6 agosto, con il maxi incendio tra Posada e Siniscola, epicentro di una giornata nera per la Sardegna: centinaia gli ettari andati in fumo e 600 persone evacuate e che solo questa mattina hanno potuto fare ritorno nelle loro case e negli alberghi.
Il 23enne intossicato è di Siniscola. In seguito al fumo sprigionato dalle fiamme, ha riportato un’insufficienza respiratoria acuta che avrebbe anche potuto costargli la vita. Il giovane è stato trasferito al San Francesco di Nuoro con elisoccorso. All’ospedale è arrivato in codice rosso.
Nello stesso gigantesco incendio tra Posada e Siniscola, lungo la costa nord-orientale dell’Isola, sono rimasti feriti un pensionato e un’anziana di 78 anni: l’uno è stato travolto dallo scoppio di una bombola a gas, mentre cercava di mettere in salvo i proprio animali; la donna, invece, ha riportato ustioni alle gambe e alle braccia. L’hanno trovata in strada i volontari della Croce Rossa.
Da segnalare infine il vigile del fuoco che ha riportato una distorsione al ginocchio mentre spegneva l’incendio di ieri al Poetto di Quartu, una delle zone dove gli incendiari sono entrati in azione. Altri roghi di una certa importanza sono scoppiati anche a Costa Rei, sempre lungo la costa orientale della Sardegna, e a Gairo, in Ogliastra.