ARCHIVIO. Italiani rapiti in Libia, fiaccolata a Capoterra per Fausto Piano

“Vogliamo stare vicini alla famiglia di Fausto Piano, far sentire il nostro affetto”. Così il sindaco di Capoterra, Francesco Dessì, a poche ore dalla fiaccolata organizzata per le 20.30 dall’amministrazione comunale per tenere alta l’attenzione sul sequestro in Libia di Fausto Piano, il tecnico sardo rapito con i colleghi Gino Tullicardo, Filippo Calcagno e Salvatore Failla.

L’appuntamento è in piazza della Chiesa, da qui il corteo silenzioso percorrerà corso Gramsci per sostare davanti all’abitazione della famiglia Piano, in via Carbonia. Accanto al primo cittadino di Capoterra, sfileranno i sindaci di Sarroch, Pula e Villa San Pietro, le associazioni di volontariato, gli scout, la Misericordia e tantissimi cittadini. “E’ un’attesa snervante – conferma anche oggi un parente del rapito – si cerca di vivere alla giornata. Noi continuano ad essere fiduciosi”.

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