L’ha convinta a investire più di 335 mila euro, definendosi un broker di criptovalute e investimenti online, ma di quei soldi la signora non ha più visto nemmeno l’ombra. La signora è la sarda Gianna Orrù, madre di Valeria Marini, vittima di una truffa aggravata che vede ora indagato dalla Procura di Roma, Giuseppe Milazzo, presunto produttore cinematografico e regista.
La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Messaggero secondo cui sarebbe stata la stessa showgirl a presentare nel 2018 l’uomo alla madre. La prima operazione la Orrù la completò a febbraio con un versamento di 10mila euro su una piattaforma di trading, Etoro.
Due settimane dopo un’altra da 100mila euro, mentre circa un mese dopo investì la stessa cifra fino quando ad agosto investì i restanti 25mila euro. Accortasi della truffa la Marini e la madre si sono subito rivolte agli agenti e, da quanto fatto trapelare, sembra che l’uomo avesse pianificato tutto nel minimo dettaglio.
