Trenta piante tagliate. E’ l’intimidazione messa a segno a Dolianova nella notte tra venerdì e sabato. Nel mirino è finito Antonio Carta, presidente della Copar, la cooperativa degli olivicoltori di Dolianova.
I malviventi, secondo la ricostruzione fornita dallo stesso Carta ai carabinieri, sono entrati in azione appena buio. Erano in tre, avevano i volti coperti da passamontagna e impugnavano alcune motoseghe. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri di Dolianova che si stanno occupando del caso, hanno tagliato 30 piante ‘giovani’, lasciando intatte quelle secolari. Il giorno dopo il proprietario del terreno si è accorto di quanto accaduto e si è presentato in caserma per denunciare l’episodio.
I carabinieri hanno avviato le indagini e acquisito i filmati di sorveglianza del terreno forniti dal proprietario. La pista battuta è quella legata al mondo agropastorale, in zona sono stati segnalati più volte gli sconfinamenti nei terreni di bestiame. Nei giorni scorsi era anche intervenuta la polizia locale dopo che un bovino, da quanto si apprende, era stato ferito con un colpo di arma da fuoco, ma nessuno ha presentato denuncia. Lo stesso Carta aveva segnalato le invasioni dei terreni. Adesso i carabinieri stanno lavorando nel tentativo di individuare gli autori del danneggiamento.