“Contrastare l’esercizio abusivo della professione di commercialista da parte di soggetti non iscritti all’Albo, riaffermare il valore e le prerogative dei commercialisti e degli esperti contabili”, nonché “tutelare i contribuenti e informarli sui rischi che corrono nel consegnare la gestione fiscale delle proprie aziende a elementi che non garantiscono alcun affidamento, sotto il profilo delle conoscenze e competenze professionali”: questi gli obiettivi della campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dall’Accademia dei dottori commercialisti della Sardegna, associazione aderente all’Andoc. La campagna, recita una nota del sindacato, “partirà mercoledì 19 febbraio sui canali nazionali e locali dell’Andoc: siti internet, social e messaggistica. Periodicamente, un post illustrerà agli utenti i gravi rischi che si corrono affidandosi a un professionista non iscritto all’Albo”, si riferisce. Per il presidente nazionale dell’Andoc, Amelia Luca ,”tutti noi dobbiamo contribuire nel nostro piccolo ad affrontare il problema: servono costanza e pazienza, ma sono certa che potremo raggiungere un buon risultato. Intanto, è fondamentale portare tutti a conoscenza dei rischi che si corrono affidandosi a una persona non iscritta all’Albo. È la prima volta – incalza – che viene avviata un’iniziativa del genere, in passato molti hanno parlato di abusivismo, ma non si è andato oltre a qualche intervento minore. Questa volta, invece, evidenziamo le differenze tra legale e abusivo, tra professionisti qualificati e non: una guida importante per orientarsi nella scelta del commercialista”.
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