Nella settimana prima di Natale, dal 16 al 22 dicembre, si è registrata la più alta media di casi per mille assistiti.
Con l’arrivo dell’inverno l’influenza è tornata a colpire, e i primi numeri registrati sono già molto alti. I dati raccolti dal bollettino della sorveglianza RespiVirNet, e pubblicato dall’Istituto superiore di Sanità, vedono 597mila italiani influenzati nel periodo che va dal 16 al 22 dicembre, ovvero la settimana prima del Natale e l’arrivo della stagione invernale, con un totale di 4 milioni e 573mila casi registrati a partire dall’inizio della sorveglianza.
La Sardegna è la regione più influenzata d’Italia: i numeri
La settimana prenatalizia ha colpito duramente gli italiani, con la Sardegna che si è guadagnata il poco invidiabile titolo di regione più influenzata. Nell’isola sono stati infatti registrati ben 17,74 casi di influenza per mille assistiti sul territorio. Un numero decisamente più alto della media nazionale, ferma sui 10,1 casi per mille assistiti. Numeri elevati anche in Campania (16,23), Liguria (14,09) e Marche (11,72).
I dati hanno mostrato come la fascia più colpita sia stata quella dei bambini sotto i cinque anni, con 28,3 casi per mille assistiti, seguita dalla fascia dei ragazzi tra i 5 e i 14 anni, con 11,42 casi per mille assistiti. Gli esperti hanno predicato calma, affermando che la diffusione del virus influenzale è “in lieve aumento, sebbene si mantenga ancora a bassi livelli”. Infine, sui dati raccolti gli esperti hanno sottolineato che “l’incidenza osservata in alcune regioni è fortemente influenzata dal ristretto numero di medici e pediatri che hanno inviato, al momento, i loro dati”.