Un uomo indagato per la scomparsa – e il possibile omicidio – della ex compagna, è stato anche rinviato a giudizio per abusi sessuali nei confronti di una bimba. E secondo la Procura i fatti sarebbero strettamente collegati. Antonino Demelas, 70 anni di Mogorella, dovrà comparire in Tribunale a Oristano il 9 novembre prossimo per rispondere alle contestazioni mosse dalla Procura.
La decisione è stata presa dalla giudice delle indagini preliminari, Federica Fulgheri, al termine dell’udienza preliminare in cui anche il pm Armando Mamome ha sollecitato il processo per l’imputato. La difesa invece con gli avvocati Mario Gusi e Libero Pusceddu si è battuta, ma inutilmente, per il non luogo a procedere. Gli abusi, dei quali si è cercato di delineare un quadro chiaro nel corso di un incidente probatorio concluso pochi mesi fa, risalirebbero al periodo immediatamente precedente alla scomparsa di Marina Castangia, 60enne di Cabras, che la Procura sospetta sia stata uccisa e poi fatta sparire proprio dall’ex compagno perché aveva scoperto il suo adescamento ai danni della bambina che, nel 2021, frequentava la scuole elementari. Secondo gli inquirenti, i due fatti sarebbero collegati: la scoperta degli abusi sessuali avvenne nel momento in cui Demelas era intercettato per trovare qualche elemento che portasse a smascherarlo quale autore dell’omicidio. Dai dialoghi, pedinamenti e altri riscontri, emerse che stava abusando della piccola, motivo per cui si trova tuttora in custodia cautelare in carcere. Ora il processo a novembre.