Ex fidanzate perseguitate e tormentate, prese di mira nonostante nei confronti dei loro stalker fossero scattati già provvedimenti di allontanamento o restrittivi. Sono quattro gli episodi che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri per notificare nuove misure restrittive, arrestare gli stalker o i responsabili di maltrattamenti in famiglia.
A Cagliari ad un 68enne che aveva il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex, una donna di 56 anni, è stato revocato il provvedimento ed è finito agli arresti domiciliari. L’uomo, infatti, nonostante il divieto ha continuato a tormentare la donna avvicinandosi al luogo in cui vive. Ad Arbus un 30enne di San Gavino Monreale è stato denunciato in stato di libertà perché, nonostante gli fosse stato vietato di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex, una giovane di 32 anni, questa mattina è stato sorpreso dai carabinieri a pochi metri dal luogo di lavoro. A Uta un 50enne è stato allontanato dalla casa in cui viveva con la famiglia e con la ex moglie.
Infine ieri a Sardara è stato arrestato un 52enne. L’uomo era stato più volte denunciato per atti persecutori nei confronti di una donna con la quale aveva avuto una relazione. Era addirittura arrivato a bruciarle l’auto dopo che la relazione era finita. Per questi reati era finito agli arresti domiciliari. Ieri pomeriggio ha aggredito e minacciato di morte la madre di 82 anni. L’anziana, per sfuggire alla sua furia, si è barricata in camera da letto. Il 52enne ha sfondato la porta, aggredendola. I carabinieri lo hanno bloccato e arrestato.