Ottocentotrenta incidenti, ventuno morti, oltre milleduecento persone multate per guida in stato di ebbrezza e più di tremila patenti ritirate. Sono i dati rilevati nel 2019 dalla Polizia stradale che oggi ha tracciato un bilancio sulla situazione in Sardegna nell’ultimo anno. Tra i dati forniti anche quelli dell’ultima settimana, emblematici: oltre il 7% degli automobilisti controllati nel fine settimana è risultato positivo al test alcolemico: 420 uomini e 56 donne. Sono state denunciate 400 persone per guida in stato di ebbrezza (+6,6% rispetto all’anno precedente) e 9 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. Sequestrati 61 veicoli.
Al di là dei weekend, l’attività di controllo delle condizioni psicofisiche dei conducenti ha riguardato 55.000 automobilisti. Multati per guida in stato di ebbrezza 1.213 conducenti e 26 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. I documenti ritirati nel 2019 sono stati 2.940 patenti di guida e 1.980 carte di circolazione (+17%). Rispetto al 2018, sono stati potenziati i servizi di controllo delle velocità: sono stati effettuati 593 servizi con misuratori (+18%). Nel corso dei servizi di vigilanza sono state contestate 33.425 infrazioni (+5%), di cui 3.247 per eccesso di velocità (+29%).
Si continua a guidare con un occhio ed un orecchio al telefonino: accertate 870 infrazioni. Nel corso di operazioni di Polizia giudiziaria sono state tratte in arresto 4 persone e denunciate 1.138, in particolare per violazioni connesse a illeciti in materia ambientale e inerenti la circolazione stradale.