In spiaggia i guardiani della sabbia: cittadini contro turisti cafoni a Cabras

I guardiani di sabbia contro chi saccheggia le spiagge. A Cabras i cittadini ora diventano sentinelle dell’ambiente: avranno il compito di vigilare sul rispetto delle norme e fermare chi tenta di rubare i preziosi granelli di sabbia. L’iniziativa nasce per contrastare il preoccupante fenomeno dei furti messi a segno da chi, in molti casi turisti, cerca di portare via i chicchi delle più belle spiagge dell’Isola per rivenderli o tenerli come souvenir.

Da oggi avranno un nemico in più. Un gruppo di cittadini, riconoscibili dalla maglietta bianca, avrà gli occhi puntati anche su chi abbandona rifiuti in spiaggia e non rispetta l’ambiente. L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Comune di Cabras con l’Area marina protetta ‘Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre’.  “Solo nelle ultime 24 ore – scrive su facebook il sindaco Andrea Abis – la polizia locale con l’aiuto dei carabinieri ha sanzionato con una maximulta da 1.000 euro un turista sorpreso con una boccetta di sabbia a Mari Ermi su precisa segnalazione di un bagnante. La signora Rosella, guardiana di Sabbia di Cabras, mi ha consegnato personalmente una busta piena di sabbia di quarzo appena ‘confiscata’ a una coppia di turisti stranieri che, di fronte a un supermercato di Cabras, armeggiavano con la sabbia”.

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