Allerta temporali sulla Sardegna sino alla mezzanotte di giovedì 22. Sono previste precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla parte orientale e meridionale dell’Isola con possibili temporali forti isolati, ai quali potranno essere associati forti raffiche di vento e grandinate.
L’avviso di condizioni meteo avverse arriva dalla Protezione civile regionale, che ha anche diramato un bollettino codice giallo (criticità ordinaria) per rischio idrogeologico e idrogeologico per temporali, su Campidano, Iglesiente, Flumendosa-Flumineddu e Gallura.
“In presenza di fenomeni temporaleschi è consigliabile restare nelle proprie abitazioni, se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, salire ai piani superiori, limitare i trasferimenti in auto ai soli casi di urgenza, mantenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare, sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile – si legge nel bollettino – altresì, è fatto divieto di attraversare torrenti in piena sia a piedi che con qualsiasi mezzo, di sostare in prossimità di ponti e argini di torrenti e/o fiumi e di attraversare sottopassi”.
Secondo gli esperti di 3BMeteo la nuova perturbazione che interesserà la Sardegna poterà pioggia e temporali inizialmente sui settori orientali, poi da domani pomeriggio sui settori meridionali e sud occidentali dove non si possono escludere grandinate. “Fenomeni più intensi tra pomeriggio e sera su Iglesiente, Oristanese meridionale e Cagliaritano (accumuli fino a 50-60mm)- spiegano da 3BMeteo -. Temperature in lieve diminuzione. Venti moderati da nord-est con raffiche fino a 40-50 chilometri orari.
Il tempo rimarrà variabile anche venerdì e sabato con “nuvolosità alternata a schiarite e locali rovesci o temporali specie al pomeriggio. Da domenica una circolazione depressionaria centrata sul Mediterraneo occidentale si sposterà verso la Sardegna determinando un graduale peggioramento del tempo con rovesci o temporali anche di forte intensità”.
