Un allevatore di 42 anni, Franco Sodde, è stato ucciso a fucilate ieri sera a Ilbono, in Ogliastra. Il delitto è avvenuto poco dopo le 21. L’uomo si trovava a bordo della sua auto alle porte del paese, quando sarebbe stato avvicinato da uno o più killer che hanno sparato. Un vero agguato tra le case: i colpi sono partiti dall’alto. Uno alla nuca e uno al torace. Poi il silenzio. Fino a quando un ragazzo che rientrava dal lavoro ha visto l’auto sbandata in mezzo alla strada: il parabrezza in frantumi e il sangue. Da lì l’allarme e l’arrivo (ormai inutile) dei soccorsi.
Due colpi di fucile esplosi verosimilmente all’altezza del lunotto posteriore della Fiat 600 in cui viaggiava. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la vittima stava percorrendo via Aldo Moro alla periferia del paese per rientrare a casa. Chi ha sparato lo aspettava. Sodde ha numerosi precedenti penali, alcuni dei quali per coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti, nel 2008 era stato anche arrestato. L’ambiente del traffico di droga in Ogliastra è una delle piste che gli inquirenti stanno battendo in queste ore non trascurando però gli altri precedenti della vittima, in primo luogo le sue frequentazioni del passato e del presente. Di recente Sodde era stato coinvolto nella maxi inchiesta sugli incidenti fasulli. Ora indagano gli uomini della Squadra Mobile di Nuoro e del commissariato di Tortolì.
Si tratta del settimo omicidio in Ogliastra dall’inizio dell’anno. Tranne uno, tutti irrisolti. L’ultimo a Gairo, quando Aldo Caboi è rimasto vittima di un agguato il 15 novembre scorso nelle campagne del Paese ed è morto qualche giorno dopo in ospedale. L’amico Fabrizio Ligas di 33 anni, che viaggiava insieme a lui nel fuoristrada bloccato dai killer, si è invece salvato.