Uno spettacolo unico. Il suonatore di launeddas accompagna il sorgere del sole. Il video, di un minuto e ventisei secondi, è stato girato all’alba nella valle di Brabaciera, nel territorio di Isili: lì si contano trentatré nuraghi, di cui quattro – Is Paras, Maurus, Longu e Nueddas – sono considerati interessanti sotto il profilo archeoastronomico. Ovvero la loro costruzione non sembra casuale, ma intimamente legata al ciclo degli astri.
Il video è di Paolo Littarru, l’ingegnere che per Sardinia Post cura la rubrica di Archeoastronomia di cui è esperto. Le immagini sono state riprese dal nuraghe Nueddas. All’alba succede che il sole ‘incorona’ il Longu: la palla rosso-arancio infuocata si poggia sulla cima della struttura come fosse una corona, appunto. Stando a quanto ricostruito, la linea immaginaria che congiunge i due nuraghi tocca l’orizzonte a 60° gradi di Azimuth, mentre i gradi diventano 300 tra il Nueddas e l’Is Paras. Questi due valori nella valle di Brabaciera rappresentano i cosiddetti punti di arresto del sole al sostizio d’estate. Ciò significa che il 21 giugno un osservatore che è posizionato sul Nueddas può vedere il sole sorgere dietro il Longu e tramontare in corrispondenza dell’Is Paras.