Si parlerà di trasporto pubblico regionale, impegno nella riduzione delle emissioni in atmosfera e del ruolo dell’intermodalità a livello regionale e metropolitano nell’evento nazionale, organizzato da Confartigianato Sardegna, in programma oggi a Cagliari, presso il Business Centre dell’Aeroporto, dal titolo “Sistemi intermodali e sostenibilità. Il ruolo dei grandi sistemi di trasporto regionali e il valore delle imprese artigiane nella mobilità del territorio”.
L’appuntamento del Capoluogo, che farà dialogare la Politica, le Istituzioni e le Imprese, fa parte dei 4 eventi nazionali del Festival nazionale CI.TE.MO.S. – Città Tecnologia Mobilità Sostenibile di Confartigianato Imprese Sostenibili, dal titolo “Sostenibilità Intermodalità – Riduciamo le emissioni con il supporto dell’intermodalità” in programma anche a Verona, Bologna e Bari.
L’iniziativa verrà aperta dai saluti del Presidente Nazionale di Confartigianato, Marco Granelli con un videointervento, e del Presidente di Confartigianato Sardegna, Giacomo Meloni. L’introduzione e la moderazione è affidata a Gianfranco Fancello dell’Università degli Studi di Cagliari. Nella prima tavola rotonda, dal titolo “Il ruolo delle Istituzioni a sostegno dell’intermodalità”, si confronteranno Salvatore Sasso Deidda, Presidente Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, Monica Pilloni, Presidente Sogaer, Massimo Deiana, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, e Francesco Sechi, Capo di Gabinetto dell’Assessorato dei Trasporti Regione Sardegna. Nel secondo appuntamento, “Connessioni tra enti, imprese e operatori, esperienze a confronto”, dialogo aperto tra Fabio Mereu, A.D. Sogaer e VicePresidente Nazionale Confartigianato, Mauro Coni, Università degli Studi di Cagliari, Carlo Poledrini, Direttore Generale ARST, Luca Catella, VicePresidente Nazionale Confartigianato AutoBus Operator, Alessandro Nordio, già Presidente Nazionale Confartigianato Taxi, Valerio Spada, Playcar, ed Ernesto Cipriani, Università degli Studi Roma Tre.
“La sostenibilità nella mobilità non è basata su un’unica opzione – commenta Giacomo Meloni, Presidente di Confartigianato Sardegna – più le persone possono scegliere come muoversi, più modalità di trasporto hanno a disposizione e più è possibile arrivare ad un trasporto eco-compatibile, contribuendo a minori emissioni, minore consumo di risorse non rinnovabili e miglioramento della qualità della vita”. “In questa combinazione di trasporti – aggiunge Meloni – l’intermodalità, diventa un’azione chiave per aiutare la mobilità a diventare più sostenibile e su di essa Confartigianato intende ragionare”.
“In tema di trasporto delle persone, l’evoluzione delle imprese e degli operatori è già in atto da tempo ma adesso è più che mai importante innestare una marcia in più – aggiunge Fabio Mereu, VicePresidente Nazionale di Confartigianato – quindi aerei, navi, treni, bus ma anche taxi ed Ncc compongono un sistema intermodale che necessita di una visione d’insieme di soggetti che si integrino per lavorare in modo sinergico”.
Secondo Confartigianato Sardegna la sostenibilità nell’atmosfera è collegata alla gestione responsabile delle risorse e all’adozione di pratiche, che minimizzano l’impatto ambientale nella mobilità; più le persone possono scegliere come muoversi, avendo più modalità di trasporto a loro disposizione, più è possibile arrivare a un trasporto eco-compatibile, contribuendo a minori emissioni, minore consumo di risorse non rinnovabili e, miglioramento della vita.