Il rispetto per le donne si impara dall’infanzia perché è dalle giovani generazioni che deve cominciare la rivoluzione culturale. Per questo motivo sono dei cartoni animati a insegnare ai più piccoli cosa significa contrastare il fenomeno della violenza di genere. Si tratta del progetto pilota che parte dall’istituto comprensivo Ferdinando Podda di Nuoro, una delle 17 scuole italiane scelte nell’ambito del programma ‘Libere di essere – Informazione e comunicazione contro la violenza di genere’, iniziativa finanziata dall’associazione ‘Dire’ e dal dipartimento per le Pari opportunità della presidenza del consiglio dei ministri. Coinvolti docenti, educatori e bambini dai 4 ai 7 anni.
“Si tratta di un progetto pilota primo e unico in Italia – spiega la psicologa, Luisanna Porcu, responsabile del centro antiviolenza Onda Rosa di Nuoro – Abbiamo realizzato cinque cartoni animati a tema che verranno mostrati ai nostri piccoli e potranno essere utilizzati su più classi. L’adeguata formazione degli insegnanti farà poi il resto, contribuendo a costruire una nuova coscienza negli adulti di domani”.