Cordoglio nel foro nuorese per la morte di Bruno Bagedda. A ricordarne la figura umana e professionale, è Mario Lai, altro decano del foro barbaricino. LLo fa a margine del processo per l’omicidio di Dina Dore, in cui Lai è impegnato nella difesa di Francesco Rocca.
“Bruno Bagedda era un avvocato di prestigio, di altissimo livello culturale, che ha sempre esercitato la professione con grande umanità anche al di là dei compiti strettamente professionali. Purtroppo accadeva che le vicende giudiziare fossero strettamente legate al suo altruismo: vedeva spesso nel suo cliente una persona che aveva necessità di un aiuto anche al di là di quello professionale, per dimostrare la propria innocenza”.
Mario Lai non manca di fare un cenno alle vicende giudiziarie che hanno riguardato il penalista nuorese e lo fa con delicatezza accennando a un lato del suo carattere: “Bruno Bagedda da uomo generoso e da professionista brillante non ha mai mancato di offrire la sua professionalità correndo anche dei rischi personali”. E aggiunge:” Il foro di Nuoro perde un avvocato di grande prestigio che ha onorato la categoria e la sua terra”.
(m.g.f)
