Il Papa nomina cinque nuovi cardinali. C’è anche Miglio, arcivescovo di Cagliari

Saranno cinque i nuovi cardinali italiani che Papa Francesco creerà nel Concistori annunciato per il prossimo 27 agosto: di questi due saranno gli ‘elettori’ e tre gli ultra-ottantenni. Nuovi cardinali elettori saranno monsignor Oscar Cantoni, vescovo di Como, e monsignor Giorgio Marengo, prefetto apostolico di Ulan Bator (Mongolia). Gli over-80 sono invece il vescovo emerito di Cagliari, Arrigo Miglio, l’ex rettore della Gregoriana padre Gianfranco Ghirlanda, e mons. Fortunato Frezza, canonica di San Pietro.

“A nome di tutti i vescovi sardi, esprimo profonda gratitudine a Papa Francesco per aver voluto associare al Collegio dei cardinali monsignor Miglio”. Lo dice all’Ansa monsignor Antonello Mura, presidente della Conferenza episcopale sarda e vescovo della diocesi di Nuoro-Ogliastra. “Il suo episcopato in Sardegna, prima a Iglesias e poi a Cagliari, dopo essere stato vescovo di Ivrea, ci ha permesso di conoscerlo e apprezzarlo, eleggendolo sul campo ‘uno di noi’ – aggiunge -. Sia come pastore, sia per l’umanità che ha dimostrato servendo e amando le nostre Chiese, oltre che come presidente della nostra Conferenza episcopale, ha evidenziato una forte sensibilità per i temi non solo ecclesiali ma anche sociali della nostra terra. Accompagniamo con gioia e nella preghiera la scelta del Papa, confidando che monsignor Miglio, che da tempo ha scelto di rimanere in Sardegna, continui a tenerla nel suo cuore di cardinale, conclude il vescovo Mura.

“Grande gioia viene espressa dal presidente della Regione, Christian Solinas”. Lo si apprende da una nota dell’ufficio stampa. “Ci sentiamo felici e orgogliosi, come sardi, per questa scelta illuminata – dice Solinas – che porterà a diventare principe della Chiesa un uomo dolce e umile, che ha profondamente amato la Sardegna, fin da quando, giovane vescovo, venne inviato da San Giovanni Paolo alla guida della Diocesi di Iglesias, misurandosi con una realtà estremamente complessa dal punto di vista sociale. Seppe essere il rappresentante più autorevole dei lavoratori, degli ultimi, dei bisognosi. “Sarebbe tornato in Sardegna, anni dopo, come pastore della Chiesa di Cagliari – ricorda il governatore -, anche in questo caso esercitando il suo ministero con autorevolezza, dolcezza, umiltà”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share