Un premio alla carriera, distantisi soprattutto nelle emergenze e nelle ultime tragedie accorse nell’Isola, la più recente il crollo della villetta a Tiana. Il comandante dei Vigili del fuoco di Nuoro, Antonio Giordano, è stato insignito dell’onorificenza di cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal Prefetto di Nuoro Luca Rotondi. La cerimonia di consegna si è tenuta alla Prefettura del capoluogo barbaricino alla presenza del direttore regionale dei Vigili del fuoco sardi, Marco Frezza, e delle massime cariche civili e militari della provincia di Nuoro e dei comuni di Nuoro e Budoni.
Oltre vent’anni di esperienza nei Vigili del fuoco. Antonio Giordano, laureato in Ingegneria civile nella facoltà di Ingegneria di Salerno nel 1996, è stato assunto come funzionario direttivo dei Vigili del fuoco nel 1998 e dopo aver frequentato il corso di formazione presso l’Istituto Superiore antincendi di Roma, è stato assegnato al comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Nuoro, come responsabile della Prevenzione incendi e soccorso, nonché vicario del comandante. Dal 20 giugno 2016 è nominato primo dirigente e assegnato presso il Viminale, con l’incarico di pianificazione e coordinamento delle operazioni di soccorso nelle provincie dell’Italia centrale colpite dal sisma.
Dal gennaio 2018 è in servizio al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Cagliari in qualità di dirigente vicario del comandante. Giordano si è distinto partecipando a diverse emergenze: l’alluvione di Villagrande Strisaili nel dicembre 2004, il terremoto dell’Aquila nel 2009 e dell’Emilia Romagna nel 2012, nell’alluvione del 2013 a Cagliari, Assemini, Capoterra, Uta, e nell’alluvione di Bitti nel novembre 2020. In questi giorni sta coordinando le attività dei Vigili del fuoco a Tiana, dopo l‘esplosione di una villetta, a causa di una perdita di gas, dove sono morte due persone.