Bar, ristoranti e servizi di nautica: il lungomare di Su Siccu a Cagliari si arricchisce di tre nuove attività commerciali. I tre fabbricati, realizzati dall’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna (Adsp) lungo la passeggiata ciclo-pedonale della Calata dei Trinitari di Cagliari, sono stati dati in concessione demaniale marittima per 10 anni alle società A.dol.sar srl, Cagliari Sailing Charter srl e Settebello srl.
Le attività, unitamente a quella aggiudicata lo scorso anno nel parco degli ex magazzini del sale, contribuiranno ad accrescere il potenziale attrattivo e ricettivo dell’intero lungomare, dotando la passeggiata di Su Siccu di nuovi servizi alla collettività e alla nautica da diporto. Un progetto, quello del rilancio e della graduale riconversione in chiave turistica del lungomare cagliaritano, per il quale, nell’ultimo biennio, l’Autorità di Sistema Portuale ha investito complessivamente 16 milioni di euro in opere: dall’abbattimento del muraglione su Viale La Plaia e via Riva di Ponente, passando per la demolizione dei silos, la realizzazione della passeggiata lignea del varco Sant’Agostino, il totale rifacimento della passeggiata della Calata dei Trinitari, fino alla riqualificazione del capannone ex Magazzini del Sale e del parco antistante. Interventi ai quali si aggiungerà, a partire dal 2024, la riqualificazione della vecchia stazione marittima e del tratto compreso tra i moli Sanità e Sant’Agostino di Cagliari, oggetto del Project financing del valore di 34 milioni di euro, aggiudicato nei giorni scorsi all’Associazione temporanea di imprese marina di Porto Rotondo.
“Con la firma odierna dei decreti di aggiudicazione, chiudiamo finalmente un complesso iter per l’assentimento in concessione demaniale marittima dei fabbricati realizzati dall’Ente lungo passeggiata della Calata dei Trinitari di Su Siccu – spiega Massimo Deiana, oresidente dell’AdSP del Mare di Sardegna –. Tre nuove iniziative imprenditoriali che andranno ad arricchire di vitalità e servizi un’area che, gradualmente, sta ritrovando la sua naturale vocazione, così come previsto nel nostro masterplan di riconversione dell’intero waterfront in chiave turistico ricreativa e la sua consacrazione a nuovo cuore pulsante sul mare della città di Cagliari”.