Un rischio di crollo nel costone che sovrasta la spiaggia dell’ex Cif, nella frazione di Lu Bagnu a Castelsardo, ha costretto il sindaco, Antonio Capula, a chiudere l’accesso a un tratto di spiaggia lungo circa cento metri per evitare incidenti. A causare il crollo, secondo quanto ha potuto verificare l’ufficio tecnico del Comune, è stata l’erosione delle maree. Dunque, per “salvaguardare prima di tutto l’incolumità di turisti e bagnanti – spiega Capula – abbiamo provveduto a interdire e delimitare la porzione di spiaggia minacciata dalla parete rocciosa”. Il resto della spiaggia sarà raggiungibile per i bagnanti “anche perché abbiamo provveduto a sistemare alcune discese a mare per consentire un migliore accesso al litorale”. Ora il Comune in collaborazione con il Demanio e la Regione studierà il tipo di intervento più consono per risolvere definitivamente la situazione. “Nella parete a rischio crollo si sono creati negli anni degli anfratti e delle piccole grotte spesso utilizzate dai bagnanti per ripararsi dal sole nelle ore più calde, e questo rende il rischio di incidente ancora più elevato – sottolinea il sindaco – per questo si è reso necessario delimitare subito la zona”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…